Descrizione
Parlando di primitivismo bisogna distinguere tra chi cerca di conoscere le società arcaiche per trovare armi concettuali con cui affrontare il mondo e trasformarlo, e chi nei modi di vita selvaggi cerca l’innocenza e la beatitudine perdute nel corso della storia. In un caso si tratta di sviluppare la critica sociale e dimostrare che altri modi di vivere sono possibili; nell’altro si tratta di un’ideologia autocompiacente che nasconde il conflitto sociale e impedisce che giunga alla coscienza degli sfruttati.
La natura non è depositaria della verità ma solo del lato selvaggio. E la civiltà non è solo il luogo della menzogna ma anche della storia. La natura riotterrà i propri diritti solo quando l’uomo sarà libero, e sarà libero solo quando sarà in grado di controllare il proprio operato, vale a dire quando i poteri creati da lui e indipendenti da lui – lo Stato, l’Economia… – saranno distrutti.