Gianluca Toro: PERCEZIONE DI REALTA’: Le droghe nella vita e nell’opera di P. K. Dick. Pagine 204

13.00

Descrizione

La critica letteraria ha tramandato un’immagine di P.K. Dick corrispondente a quella di un esperto di droghe, che spesso componeva le sue opere sotto i loro effetti. Se questa immagine è vera relativamente ai farmaci e alle amfetamine, per quanto riguarda gli allucinogeni sembra che le sue esperienze non siano state frequenti. Tuttavia gli effetti delle droghe erano funzionali ai temi delle sue opere, in particolare al concetto di realtà e tempo e al fenomeno religioso in senso generale. Il presente testo individua le droghe che l’autore ha o avrebbe utilizzato durante la sua vita (amfetamine e derivati, LSD, mescalina, funghi, fenciclidina, protossido di azoto, cannabis e altre sostanze) e raccoglie i riferimenti alle droghe contenuti nelle sue opere (LSD e derivati ergotici, mescalina, funghi, droghe traslazionali, droghe temporali, droghe della realtà, droghe di specifiche attività mentali, droghe dell’esperienza religiosa, droghe dissocianti, droghe stimolanti e altre droghe), contestualizzandole con dati esplicativi perlopiú non disponibili durante il periodo in cui l’autore scriveva.

Autore

Toro, Gianluca

Gianluca Toro è chimico di professione in campo ambientale. Si interessa di composti psicoattivi naturali nell’ambito dell’etnobotanica e dell’etnomicologia, nonché di composti psicoattivi sintetici, con particolare riguardo per l’aspetto chimico e farmacologico. Ha pubblicato articoli per riviste italiane, americane, francesi, spagnole e tedesche su diversi aspetti di questa ricerca. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Animali psicoattivi. Stati di coscienza e sostanze di origine animale (Nautilus, Torino, 2004), Sotto tutte le brume, sopra tutti i rovi. Stregoneria e farmacologia degli unguenti (Nautilus, Torino, 2005), Salvia divinorum. Il piccolo principe (Nautilus, Torino, 2007), Drugs of the Dreaming. Oneirogens: Salvia divinorum and other Dream Enhancing Plants (Park Street Press, Rochester, 2007), Flora psicoattiva italiana. Piante spontanee allucinogene, eccitanti, sedative del territorio italiano (Nautilus, Torino, 2010), La radice di Dio e delle streghe. Miti e riti della mandragora dall’antichità ad oggi (Yume, Torino, 2014), DMT. Usi, fenomenologia e ipotesi (Avvicinamenti, Pinerolo, 2017), L’ombra mortale della notte. Storia antica e moderna della belladonna (Yume, Torino, 2017), Il risveglio della bestia. Droghe, terogeni e allucinogeni nelle culture tradizionali. (Yume, Torino, 2018) e Giusquiamo. Fra ebbrezze rituali e medicine tradizionali, in collaborazione con G. Samorini (Yume, Torino, 2019).

Ti potrebbe interessare…