Descrizione
L’architettura è il mezzo più semplice per articolare il tempo e lo spazio, per modulare la realtà, per far sognare. Non si tratta soltanto di articolazione e modulazione plastiche, espressione di una bellezza passeggera. Ma di una modulazione influenzale, che si inscrive nella curva eterna dei desideri umani e dei progressi nella realizzazione di tali desideri.
L’architettura di domani sarà dunque un mezzo per modificare le attuali concezioni del tempo e dello spazio. Sarà un mezzo di conoscenza e un mezzo di azione.
Il complesso architettonico sarà modificabile. Il suo aspetto varierà, in parte o del tutto, a seconda della volontà dei suoi abitanti.
Gilles Ivain