Descrizione
Alcune più o meno ragionevoli motivazioni per estromettere il saccarosio e diverse altre schifezze dalla vostra alimentazione.
Fino a pochi secoli fa lo zucchero veniva usato dai nobili europei come una rara spezia da usare quale ostentazione di ricchezza. Come ha fatto a diventare un componente fondamentale della dieta di un’intera società? Perché è così difficile capire qualcosa degli effetti che ha sul nostro organismo? Perché le opinioni degli “esperti” sono diverse – qualcuno sostiene che sia un alimento sano e indispensabile, e altri che vada considerato come un veleno? È vero che i consumatori di dolci sono soggetti a rischio per molte malattie o si tratta soltanto di ingiustificato allarmismo? Cosa dice in proposito la ricerca scientifica? Perché è opinione diffusa che donne e bambini abbiano una spiccata preferenza per il gusto dolce? È naturale mangiare zucchero? E cosa vuol dire naturale ?
Sono molti i misteri che circondano il saccarosio e il tentativo di svelarli richiede una lettura della storia della nostra civiltà, del potere, dell’economia e della cultura, dell’evoluzione degli ominidi, dei cibi che l’hanno accompagnata e molto altro. Questo libro cerca di essere uno strumento utile per districarsi nel labirinto di un apparato informativo addomesticato che ha interesse a far sì che i lati oscuri dell’alimentazione restino tali il più a lungo possibile.