La concezione della città trae la sua ispirazione dal mondo dell’infanzia e della femminilità in procinto di emanciparsi dalle sue oppressioni secolari. Accorda dunque la preminenza al piacere di giocare, alla passione di creare e a quella felicità di essere a sé che, sola, permette di essere per gli altri e di contribuire al loro benessere. Il progetto è qui presentato nel suo stato più sommario, aperto al concorso di chiunque desidera svilupparlo, illustralo, concretizzarlo.
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